Ascoli Satriano (Fg) – La politica di Ascoli Satriano sta tornando alle esperienze politiche della Prima Repubblica. Il caos amministrativo di Ascoli Satriano, tuttavia, é proseguito anche negli ultimi mesi. Una situazione politica difficile, in cui la campagna elettorale per le nuove elezioni comunali (che sono state al momento rimandate) si é intrecciata con i movimenti per le elezioni politiche del 25 settembre, che coinvolgeranno ovviamente anche candidati di Ascoli Satriano e dei Monti Dauni.
La situazione politica ad Ascoli era precipitata, é bene ricordarlo, nel marzo scorso, con la caduta della giunta Sarcone e con la nomina del commissario prefettizio. Un’esperienza amministrativa che doveva essere di transizione si é rivelata comunque complicata, con le dimissioni del commissario e la nomina di un nuovo commissario, con l’effetto di un vero e proprio immobilismo amministrativo. Al centro delle polemiche, nelle ultime settimane, l’impiego dei fondi per la rigenerazione del comune e, come effetto del già citato immobilismo amministrativo, la ritardata riscossione dei canoni per i terreni comunali.
Certamente la data delle elezioni comunali non é così lontana e sarà comunicata nei prossimi mesi. Ad oggi sembrano essere sette i gruppi intenzionati a presentare la propria lista alle prossime elezioni comunali. Si tratta di un numero altissimo, che genererebbe una situazione con 84 candidati per 12 posti in consiglio comunale, con la proliferazione delle “candidature di servizio” e il ritorno di tanti politici locali della “Prima Repubblica” ascolana.
Come anticipato in precedenza, non mancano anche gli ascolani coinvolti nelle prossime elezioni politiche. Tonio Ciarambino sarà candidato al collegio di Foggia e della Capitanata con Forza Italia. L’ex sindaco Savino Danaro, ex sindaco del comune di Ascoli Satriano, é invece candidato con il Terzo Polo. Una candidatura certamente abbinata a quella del senatore Massimo Cassano, segretario della lista Puglia Popolare (sesta alle ultime regionali per preferenze), ex collaboratore stretto del Governatore Emiliano transitato nelle liste di Azione e del Terzo Polo. Le prossime elezioni saranno un test per entrambi. A nostro avviso, per entrambi l’obiettivo deve essere quello di ottenere 1000 voti nel comune di Ascoli Satriano (lasciando circa altri 1000 voti alle liste senza candidati locali). Si tratta di un progetto ambizioso, soprattutto per il Terzo Polo, che però deve dimostrare l’efficacia del suo progetto politico dopo aver portato ad Ascoli Satriano una sezione di Puglia Popolare. Donato D’Auria