Torino – 28 dicembre 2014, 28 dicembre 2019. Politica Europea Press ha compiuto cinque anni ed é entrata nel suo sesto anno di attività dalla fondazione. Quando questo giornale é nato, la situazione politica italiana ed europea era molto diversa rispetto al presente. Negli anni, abbiamo cercato di seguirne gli sviluppi passo dopo passo, raccontandoli ai nostri lettori in maniera continua, cercando di prediligere gli approfondimenti alla semplice cronaca degli eventi. Riteniamo, infatti, che sia proprio questo il compito di una testata mensile come la nostra. Nel corso del tempo, la nostra redazione e cresciuta, arrivando a contare tre giornalisti e diversi collaboratori, che formano una redazione piccola ma coesa, in grado di raccontare la politica nazionale, ma anche quella europea e internazionale. Non sono mancati, e non mancheranno in futuro, approfondimenti e riferimenti a mondi diversi da quello strettamente politico, come quello sportivo, di cui, tuttavia, abbiamo cercato di raccontare non solo gli aspetti agonistici, ma anche quelli più culturali e storici.
Il 2020 si apre all’insegna dell’incertezza, con una situazione confusa per quanto riguarda la politica interna. Mentre tutti i riflettori erano ancora puntati sul discorso di fine anno del Presidente della Repubblica, il Movimento 5 Stelle ha perso altri tre parlamentari (tra cui Gianluigi Paragone, espulso dal Movimento) e la tenuta del Governo Conte é sempre più a rischio. Sempre più importante, in questo senso, sembra essere l’appuntamento elettorale delle elezioni regionali in Emilia Romagna, in cui le coalizioni di centro-destra e centro-sinistra sembrano essere destinate ad un vero e proprio testa a testa.
Quello appena cominciato, tuttavia, sarà un anno importantissimo e ricco di appuntamenti non solo per il nostro Paese. Dalle elezioni americane (con le primarie del Partito Democratico a fare da corposo “antipasto) alle Olimpiadi di Tokyo, passando per la Brexit e il destino dell’Unione Europea (ancora una volta chiamata a compiere un “cambio di passo” per non rischiare crisi più profonde) cercheremo di raccontarvi con passione le fasi più salienti di questo inizio di nuova decade. Donato D’Auria