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Mensile Indipendente fondato e diretto da Donato D'Auria. Registrato presso il tribunale di Torino il 30 dicembre 2014 al n° 38

Manca una settimana all'inizio di "Vinestate"

26 agosto 2016

Manca una settimana all’inizio di “Vinestate”

Torrecuso (Bn) – Giovedì 25 agosto 2016 si è svolta, presso il comune di Torrecuso, la presentazione di “Vinestate”, prestigiosa rassegna dedicata ai vini dell’area le del Taburno, giunta alla sua quarantaduesima edizione. Quella che quarantadue anni fa era nata come una semplice sagra di paese, pertanto, sta diventando sempre di più un appuntamento per gli amanti dei grandi vini e del buon cibo. Quest’anno saranno presenti, infatti, una ventina di produttori membri del Consorzio del Sannio, oltre a grandi chef ed operatori del settore, che renderanno “Vinestate” un luogo dove degustare e parlare di eccellenze alimentari a tutto tondo.

Dopo l’introduzione all’evento, curata dal giornalista Pasquale Carlo e dal Sindaco di Torrcuso, Erasmo Cutillo, é stato il momento di Libero Rillo, Presidente del Consorzio di Tutela dei vini del Sannio. Davvero significative le sue parole, visto che ha invitato i produttori locali a non pensare soltanto alle etichette e alla promozione del proprio vino, ma anche e soprattutto alla qualità. Solo il prodotto buono, infatti, merita di essere promosso e ben pagato da Consorzi e clientela, nazionale ed internazionale. Proprio per questo tutti i produttori di Aglianico del Taburno, non solo quelli presenti alla manifestazione, sono stati invitati ad un focus su questo grande vino che si svolgerà il 1 settembre a Palazzo Caracciolo, sede anche dell’evento odierno.

Da segnalare a che la presenza dello chef sannita  Angelo D’Amico, che aprirà “Vinestate” con uno shwocooking che si svolgerà alle 21.00 del 2 settembre. Questo giovane chef, appassionato sì alla cucina grazie alla nonna, é un paladino dei prodotti sanniti d’eccellenza. Impossibile, per uno come lui, non inserire nella carta dei vini del suo futuro locale (al nostro giornale ha detto di voler inaugurare un uovo progetto nel Sannio) i monumenti della viticoltura sannita come l’Aglianico del Taburno o la Falanghina.

Presente anche il famoso Sommeillier Franco Ricci, inventore di Bibenda. Egli ha insistito molto sul promuovere in tutto il nostro paese i grandi vini della zona del Sannio. Purtroppo, l’Aglianico e la Falanghina non sono ancora abbastanza conosciuti, nonostante una cospicua crescita negli ultimi anni. In ogni caso, ci sembra che il Consorzio si stia muovendo in tal senso, come testimoniato dai due stand in cui il Consorzio sarà presente al Salone del Gusto di Torino, in programma dal 22 al 26 settembre.

In attesa di Vinestate, dunque, il Consorzio del Sannio sta facendo il punto della situazione in vista della stagione di raccolta, vero cuore pulsante dell’intero anno per gli abitanti di questa zona particolarmente vocata. Sperando che il tempo si mantenga clemente, non resta che continuare nell’opera di promozione dei grandi vini di questo areale, ancora troppo poco conosciuti dal grande pubblico  nazionale e dagli intenditori stranieri. Luigi M. D’Auria

Il centro storico di Torrecuso e la vallata sottostante

(Foto: Sebastiano Spina)