Torino - “L’agricoltura é una nobile arte, senza la quale niuno esisterebbe”. Questa breve frase, coniata nel periodo illuminista, riassume bene gli intenti di uno dei libri più interessanti recensiti dalla nostra redazione, tra quelli riguardanti il mondo rurale. L’autore é Rossano Pazzagli, professore di storia moderna e storia del territorio presso l’Università del Molise, mentre il testo é edito da Pacini Editore. Pazzagli, che per la stesura di questo testo ha sfruttato a pieno anche ...
Torino - Se dovessimo nominare i testi politici più significativi del Settecento francese, non potremmo non citare “Che cos’é il Terzo Stato?” di Emanuel Joseph Sieyés. Il pamphlet di questo politico importantissimo in diverse fasi della Rivoluzione (fu sua la mozione che portó al Giuramento della Pallacorda nel giugno 1789), pubblicato in prima edizione nel gennaio del 1789, fu uno dei testi chiave di quella “ideologia rivoluzionaria” che cambió in modo decisivo la storia francese e non solo...
Ascoli Satriano (Fg) – Molto spesso, i libri dedicati alle storie familiari e agricole dell’Ottocento e di tardo Novecento, non riescono a rendere in maniera fedele la vita e la civiltà rurale dell’epoca. Non é questo il caso di “Amici per la Pelle”, di Franco Garofalo. Certamente l’autore racconta una storia intima e personale, ma grazie ad essa é bravo a tratteggiare un affresco di vita contadina del Novecento, raccontando anche dettagli su quella “migrazione interna” fra Subappennino e...
Torino - Si é spento a 72 anni, una delle colonne portanti del Partito Socialista piemontese e nazionale. Deputato per quindici anni e delgato agli Enti Locali nella segreteria di Bettino Craxi, La Ganga rappresenta il prototipo dei politici della “Prima Repubblica”: corrotti e machiavellici secondo i detrattori, capaci e determinati secondo i sostenitori. Di certo la determinazione non mancava a questo figlio di immigrati messinesi, folgorato dalla politica già al Liceo (il D’Azeglio, come diceva c...
Torino - Ancora oggi, a poco più di vent’anni dalla morte, nessuna figura politica italiana resta divisiva come quella di Bettino Craxi. Storicamente, tuttavia, i tempi stanno diventando maturi per una riflessione approfondita sulla sua figura politica, depauperata delle diverse faziosità. Proprio in questi ultimi mesi, infatti, si sono moltiplicati i libri che analizzano la figura politica di Craxi, con la sua ascesa politica che ha segnato in maniera indelebile gli anni Ottanta, quelli del “secondo ...
Torino - A vent’anni dalla morte, la figura politica di Bettino Craxi continua a dividere e ad infiammare il dibattito politico italiano. Perennemente in bilico fra il ruolo di “statista” e quello di “ladro”, quasi gangster, le valutazioni su Craxi sono sempre sbilanciate, da un lato e dall’altro, con le due parti che tentano una riabilitazione in toto della sua figura o un affossamento della sua immagine di leader e delle sue scelte politiche. A vent’anni dalla morte, tuttavia, i tempi s...