Vercelli – Pro Vercelli e Brescia hanno lasciato il Silvio Piola con l’amaro in bocca. I Bianchi, infatti, restano in zona retrocessione e possono recriminare per aver fallito almeno quattro palle gol nitide. Il Brescia, invece, non riesce ad allontanarsi dalla zona calda della classifica e recrimina per un rigore sbagliato da Bisoli nel primo tempo. Se Grassadonia può consolarsi con il terzo risultato utile consecutivo, la posizione di Boscaglia resta sempre critica, anche a causa di presunti attriti tra lo stesso tecnico e il Presidente Cellino.
Nel primo tempo la squadra di Grassadonia é partita subito forte, provando a fare la partita e sfiorando il gol con Ghiglione (che ha fallito una ghiotta occasione su cross di Mammarella) e con Reginaldo, che sta diventando un fattore importante per l’attacco dei Bianchi, considerata anche le prolungate astinenze di Morra e Raicevic. L’occasione più grande, tuttavia, capita al Brescia, che al 36’ ottiene un rigore per un fallo ingenuo di Bergamelli su Torregrossa. Bisoli, tuttavia, calcia a lato.
Nel secondo tempo non cambia lo spartito tattico dell’incontro, con la Pro Vercelli che va due volte vicina al gol con Castiglia. Nell’ultimo quarto d’ora, di fatto, non si gioca più. Al 38’ la Pro protesta per un presunto fallo di Minelli su Germano lanciato a rete, mentre al 45’ Ghiglione perde la testa e stende Embalo con un fallo da ultimo uomo. La squadra di Grassadonia resta così in dieci uomini ed é costretta agli straordinari per conservare un pareggio preziosissimo in ottica salvezza, ma che sta comunque un po’ stretto ad una squadra che ha creato molto ma concretizzato poco o nulla.
Prosegue, dunque, la risalita della “seconda” Pro Vercelli di Gianluca Grassadonia, chiamata ora ad una trasferta difficile a Salerno, città natale dell’allenatore della Pro, dove ad attendere i Leoncelli c’è una Salernitana desiderosa di tornare a fare bene davanti al proprio pubblico. La Pro, tuttavia, non può permettersi di lasciare altri punti per strada contro le “medio-piccole” del campionato. Dal punto di vista del gioco, la Pro sembra ancora lontana dalla forma migliore, ma la grinta e la determinazione messe in campo negli ultimi match fanno ben sperare in vista di un match chiave per il prosieguo della stagione. Donato D’Auria