Ancora oggi tiene banco la “Questione Meridionale”
Bruxelles – Ancora una mazzata per il nostro Paese. Secondo un recente rapporto di alcune prestigiose testate, tra cui spicca l’inglese “Sunday Times”, la crescita (presunta) del nostro Paese in questo 2015 non potrà, in ogni caso, essere giudicata positivamente, perché non ne potrà beneficiare il nostro Mezzogiorno. Sempre secondo il medesimo rapporto, infatti, la disoccupazione in genere, e più nello specifico quelle giovanili e femminili, continuerà a crescere e perché purtroppo molti giovani lasciano il nostro meridione alla ricerca di un lavoro che possa gratificare le competenze che hanno appreso a scuola. Mentre molti politici, che hanno predicato la “rinascita meridionale” durante le elezioni europee, spariscono nelle stanze di Bruxelles e Montecitorio, ai cittadini e agli amministratori locali non resta che rimboccarsi le maniche, dato che la Cassa per il Mezzogiorno promessa dagli ultimi Governi è rimasta solo un progetto. Gli unici fondi rimasti sono quelli europei della nuova PAC, che uniti a volani come Matera “Capitale Europea 2019” ed eventi sportivi, rappresentano l’ultima spiaggia per un sud che, senza legalità, fondi (come già detto), turismo e collaborazione tra enti locali non potrà mai crescere. Luigi M. D’Auria