Roberto Tricarico vorrebbe una riconversione della Sinistra in Regione Piemonte

Torino – Giovedì 6 giugno 2024, la nostra redazione ha incontrato, nell’ambito di uno degli ultimi appuntamenti della campagna elettorale per le elezioni regionali del prossimo 8 e 9 giugno, il candidato consigliere regionale Roberto Tricarico.
Già assessore nelle due giunte Chiamparino, Tricarico é stato eletto per la prima volta in consiglio comunale a Torino nel 1993. In queste elezioni regionali ha scelto l’impegno con la lista di Alleanza Verdi – Sinistra, che sostiene Gianna Pentenero, candidata del Pd (sostenuta anche da diverse liste civiche), chiamata all’impresa quasi impossibile di sconfiggere il Governatore uscente, Alberto Cirio, candidato unitario del centrodestra.

Nonostante i tanti eventi politici nazionali, internazionali e locali di rilievo, la campagna elettorale delle elezioni regionali piemontese ha fornito pochi spunti di riflessione politica di alto livello e pochi confronti veri sul territorio fra i diversi candidati. Al netto degli indicatori economici e dei numeri, infatti, la nostra testata ritiene che la politica debba fornire programmi a tutto tondo e visioni d’insieme per una regione importante come il Piemonte.

Erano presenti all’evento elettorale anche gli ex consiglieri regionali del Piemonte Riccardo Nicotra e Roberto Placido. La presenza di questi esponenti politici ha portato i presenti ad aprire una riflessione non solo politica, ma anche culturale, sulla validità attuale dei programmi e delle idealità della “Civiltà Socialista”, che tante volte ritorna nei dibattiti teorici e culturali riguardo le sinistre europee, ma che nei fatti viene spesso disatteso dalle forze politiche attuali.

Roberto Tricarico si dice pronto a portare le proprie proposte in Consiglio Regionale sia in caso di vittoria che di sconfitta della coalizione di centro-sinistra, puntando in particolare su un rafforzamento del settore dei trasporti, sulla creazione di nuove “comunità energetiche” e in un  nuovo patto fra generazioni per la tutela dell’ambiente e del territorio.
Riteniamo, come testata, che il miglioramento della rete di trasporti locali intorno ai capoluoghi di Provincia e nella città Metropolitana di Torino debbano essere centrali per qualunque giunta amministrerà il Piemonte dal prossimo 10 giugno. Riconvertire una rete per certi versi già di primo ordine, ma antiquata e poco efficiente é possibile e costituirebbe, a nostro avviso, un esempio di ambientalismo efficace e non ideologico al servizio dei cittadini.

Come testata, dunque, seguiremo da vicino i risultati delle elezioni regionali del prossimo 8 e 9 giugno, oltre ovviamente alle elezioni europee. Il tentativo di Roberto Tricarico di portare concretezza e contenuti all’interno della sinistra piemontese, comunque, non riguarda solo il risultato elettorale e la nostra testata continuerà a seguirlo con attenzione giornalistica. Donato D’Auria