seguici anche su

Mensile Indipendente fondato e diretto da Donato D'Auria. Registrato presso il tribunale di Torino il 30 dicembre 2014 al n° 38

Un quarto di finale di Fed Cup spettacolare a Genova

28 gennaio 2015

Un quarto di finale di Fed Cup spettacolare a Genova

Melbourne- Mentre ventimila persone affollano il Ken Rosewall Tennis Centre di Melbourne, dove si stanno giocando gli Australian Open, duecento giornalisti occupano la sala stampa dello stesso, intenti a scrivere fiumi di articoli che riempiranno le pagine dei loro giornali. Tra di loro ci sono americani che gongolano per i risultati delle donne, svizzeri che pensionano temporaneamente il divino Federer per esaltare Wawrinka e infine, alla postazione numero 179, ci sono io, intento a scrivere il pezzo di presentazione del quarto di finale di Federation Cup, la coppa internazionale per squadre nazionali femminili, che vedrà impegnate Francia e Italia nel catino del 105 Stadium di Genova il 7 e 8 febbraio, con il  palazzetto pronto a riempirsi di pubblico e passione per sostenere le nostre ragazze. Bisogna dire, per prima cosa, che le nostre stanno attraversando un periodo non felice. La nostra coppia d’oro Errani-Vinci non ha offerto il solito spettacolo né in singolo né in doppio, così come non si può non notare come Camila Giorgi e Karin Knapp, le altre due giocatrici convocate da Capitan Barazzutti, non stanno certo esaltando pubblico e giornalisti. Peccato anche per l’assenza di Flavia Pennetta, che avrebbe potuto fornire un valido contributo sia in singolo che in doppio. A nostro favore gioca, tuttavia, l’esperienza delle nostre, che si esaltano sempre in Fed Cup e che sulla terra rossa, superficie scelta dal nostro settore tecnico, hanno sempre dato il meglio.

Per quanto riguarda, invece, le nostre avversarie, non dobbiamo assolutamente sottovalutarle. La nuova capitana ed ex numero del mondo Amelie Mauresmo ha riportato un entusiasmo quasi da tempi d’oro, convincendo le migliori a tornare a giocare per la nazionale. A cominciare dalla numero uno di Francia, Alizé Cornet, top 30 del mondo con un passato nelle prime dieci. La seconda singolarista sarà, invece, Caroline Garcia, giovane talento pronto ad esplodere e già tra le prime quaranta. La Garcia giocherà probabilmente anche il doppio in coppia con la specialista Kristina Mladenovic, che in alternativa farà coppia con la veterana Pauline Parmentier.  

Insomma, questo quarto di finale si preannuncia ricco di spettacolo e, probabilmente, potrebbe anche esprimere una probabile finalista. Infatti chi uscirà vincitore dalla battaglia di Genova incontrerà in casa la vincente di Repubblica Ceca-Canada. Stiamo parlando di nazionali di altissimo livello,  che presentano però pesanti limiti sulla terra rossa (parliamo in particolare delle loro leader Genie Bouchard e Petra Kvitova) che potrebbero favorire, appunto, la vincente del match di Genova.

Speriamo, quindi, di vedere a Genova un’Italia da battaglia, pronta a tornare a lottare per il trofeo dalla caratteristica forma ad insalatiera. Sarebbe davvero una grande iniezione di fiducia per il nostro tennis. Luigi M. D’Auria