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Mensile Indipendente fondato e diretto da Donato D'Auria. Registrato presso il tribunale di Torino il 30 dicembre 2014 al n° 38

I Vescovi riflettono sul “Mediterraneo, frontiera di pace”

20 gennaio 2020

Torino – Un incontro di riflessione e spiritualità dedicato interamente al mar Mediterraneo e ai popoli che vivono lungo le sue coste. Si tratta di un evento organizzato dalla Conferenza episcopale italiana, che si svolgerà a Bari dal 19 al 23 febbraio prossimi. Un evento fortemente voluto dal cardinale Gualtiero Bassetti e dal vice-Presidente della Cei, il vescovo Antonino Rasparanti, che non hanno esitato a definire l’incontro come “una sorta di Sinodo” sul mediterraneo.

I lavori di Bari saranno scanditi da incontri e confronti fra vescovi, ma le ultime due giornate vedranno anche la presenza di esponenti del mondo ebraico e quello islamico. Non é possibile, infatti, pensare a diversi sviluppi per i popoli mediterranei se non in una dimensione ecumenica. É stata annunciata, inoltre, la presenza di Papa Francesco, che non ha fatto mancare il suo appoggio ad un evento che si preannuncia ricco di eventi e di spunti assolutamente da non perdere, non solo dal punto di vista del dialogo religioso, ma anche di quello sulla giustizia sociale e la salvaguardia del territorio mediterraneo.

L’appuntamento di Bari é stato ispirato, secondo gli organizzatori, dal pensiero e dalla visione di Giorgio La Pira, che proponeva di “Rovesciare la logica delle crociate”. dialogo di Bari, infatti, si propone l’ambizioso obiettivo di gettare un seme in un dialogo di pace e civiltà che coinvolga tutto il Mediterraneo, un vero e proprio intreccio di popoli che possono dialogare insieme per costruire una visione unitaria basata sulla pace e sulla collaborazione reciproca. Marco Bevilacqua