Finalmente nasce un giornale attento all’Unione Europea e alle sue tematiche: PoliticaEuropeaPress.it
Penso proprio, cari lettori, che scrivere l’articolo di presentazione di un giornale sia un grande impegno. Infatti, l’articolo di presentazione deve far capire ai lettori che impronta si vuole dare al proprio giornale, soprattutto in tempi come questi che vedono il settore dell’editoria ricco di proposte, ma povero di originalità.
Ecco, questo è il compito che mi attende in questo assolato pomeriggio d’inverno, nella redazione del neonato PoliticaEuropeaPress.
Come dice il titolo stesso, il nostro è un giornale che parla di attualità e di Unione Europea, tema troppo spesso poco affrontato dai media. Infatti, la voglia di parlare de Unione Europea nasce proprio da una domanda che mi pongo da alcuni anni: “a cosa serve ascoltare politici che si riempiono la bocca di parole che riguardano la futura nascita degli Stati Uniti d’Europa se non conosciamo realmente l’Unione Europea?”.
Un altro argomento che viene sistematicamente snobbato dai mass media sono le Euroregioni (non Macroregioni, come sono chiamate dai partiti autonomisti di tutta Italia), quale possibilità di sviluppo per l’Unione Europea e, secondo me, importante tappa di avvicinamento alla creazione di un’Europa più coesa.
Tuttavia il nostro giornale non si dimenticherà certo della politica nazionale e della crisi che attanaglia in questo difficile periodo il nostro Paese, né tantomeno delle notizie di politica locale, che negli ultimi tempi sta facendo parlare di sé solo con delle notizie scandalose che dovrebbero far riflettere.
Un argomento che mi sembra doveroso trattare è quello che riguarda il formato del nostro neonato giornale. Esso sarà totalmente on-line ma non sarà un blog, in quanto la redazione ha deciso di abbracciare il mondo dell’editoria, senza imitare partiti che della propaganda online fanno la loro forza.
Nel giornale non mancheranno inoltre, notizie di grandi eventi sportivi e recensioni di libri che riguardano la politica europea e nazionale. La redazione pensa che i libri costituiscano un modo alternativo per conoscere la politica e intendiamo far conoscere quelli che ci sembrano più interessanti e appassionanti per i nostri lettori.
In ultimo, voglio sottolineare come il nostro giornale, nonostante una piccola redazione, non si ponga limiti nel cercare di raccontare i fatti così come sono avvenuti e commentarli. Sperando di avervi invogliato a leggere PoliticaEuropeaPress, vi invito a registrarvi nella mailing list per ricevere notizie riguardati il nostro giornale. Luigi M. D’Auria