Il Torneo Open del Monviso sotto il segno di Marco Bortolotti
Grugliasco (TO) – Sarà Marco Bortolotti a giocare a Roma il torneo finale di Pre-qualificazione degli Internazionali BNL d’Italia. Questo è il verdetto che il Torneo Open del Monviso consegna agli appassionati di tennis. Prima di parlare di risultati, tuttavia, mi sembra doveroso fare i complementi al Tennis Club Monviso, che ha saputo organizzare un torneo splendido sotto ogni punto di vista, con quasi quattrocento giocatori di ogni classifica (ai tabelloni secondari potevano partecipare anche i non classificati) impegnati, sognando il risultato che può valere un posto nel paradiso del tennis mondiale, spesso una chimera anche per i giocatori di seconda categoria. Alla fine è stato Marco Bortolotti a spuntarla. L’emiliano di Reggiolo, classificato 2.2 a livello nazionale, numero 689 della classifica mondiale di singolo e numero 300 di doppio, ha deliziato il pubblico del Monviso con un gioco potente e una fisicità straordinaria, vero punto di forza del suo gioco. Non è stato tuttavia un cammino facile, dato che Bortolotti ha vinto solo al terzo set la finale, giocata contro un Lorenzo Sonego debilitato da un virus intestinale. Il giovane torinese, che ha iniziato l’anno giocando due Futures a Trento e Sondrio, ha confermato quanto fatto di buono negli ultimi mesi, anche se una vittoria in finale, e dunque la possibilità di giocare a Roma, avrebbe dato un sapore diverso a tutto il suo inizio di stagione. Per quanto riguarda gli eliminati nei turni precedenti, non si può non sorridere di fronte alle buone prestazioni di giovani torinesi come Alberto Sibona, che finalmente giocherà anche tornei Futures, Andrea Turco e Matteo Civarolo, già capace di ottenere alcuni punti ATP. Buone prestazioni sono arrivate, tuttavia, anche da alcuni veterani come Alberto Giraudo, che ha confermato la sua solidità, Davide Della Tommasina e il colombiano, ma italiano d’adozione, Sanchez Camillo. Infine, non si può non dire che questo torneo per il Monviso rappresenta solo l’antipasto di una stagione stellare. Il 25 aprile partirà infatti il torneo ATP Challenger da 42.500 dollari che porterà una necessaria ventata d’aria nuova nel tennis torinese, che ha davvero bisogno di grandi eventi per battere la crisi. Luigi M. D’Auria
Lorenzo Sonego finalista all’Open BNL di Grugliasco
(Foto: Sebastiano Spina)