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Mensile Indipendente fondato e diretto da Donato D'Auria. Registrato presso il tribunale di Torino il 30 dicembre 2014 al n° 38

Spettacolo Sportivo e Incognite per le Nitto Atp Finals di Torino

04 novembre 2021

Torino – Manca meno di due setttimane all’inizio delle Finals Atp. La formula non é cambiata rispetto alle scorse edizioni: i migliori 8 giocatori e le migliori 8 coppie di doppio del ranking Atp dell’anno tennistico si sfidano in due gironi all’italiana, prima del gran finale con semifinali e finali. La grande novità di quest’anno, peró, é nel luogo dove si svolge l’evento: dopo un decennio a Londra le Finals sbarcheranno al PalaAlpitour di Torino, per un periodo di cinque anni fino al 2025.

La candidatura di Torino, che ha prevalso su quelle di Singapore e Tokyo (anche e soprattutto grazie al parere favorevole dell’Associazione dei giocatori, desiderosi di limitare il numero dei viaggi intercontinentali, soprattutto nella parte finale di stagione), può aprire una nuova fase per il tennis italiano. Alla crescita dei giocatori italiani (Berrettini e Sinner  in primis) si puó e si deve abbinare una crescita a livello organizzativo, con un altro grande evento che viene affiancato al Master 1000 di Roma. Il tasso tecnico della manifestazione sarà altissimo, con un italiano sicuramente presente, Matteo Berrettini. Già qualificati anche Rublev, Medvedev (prima volta dai tempi di Safin e Davydenko con due russi presenti), Zverev, Tsitsipas e ovviamente Novak Djokovic. Con l’assenza di Nadal entrerà il 9 in classifica, ma é abbastanza difficile la qualificazione di Jannik Sinner.

La situazione covid più tranquilla rispetto allo scorso anno consentirà di svolgere il torneo con almeno il 75% di pubblico presente. Si tratta di 11000 persone presenti ogni sessione di gioco, con l’obiettivo degli organizzatori di arrivare al 100% per semifinali e finali. Un ritorno “in presenza” per il pubblico che genererà un volume d’affari importante per tutto il territorio. Le prospettive, dunqu, sono potenzialmente infinite, ma devono essere sfruttate meglio. Quella del 2021, dunque, si sta configurando come una “edizione zero” per una macchina organizzativa ancora tutta da oliare, solo parzialmente rallentata dal cambio di amministrazione. La realizzazione dei campi di allenamento allo Sporting é stata effettuata solo negli ultimissimi mesi, così come é saltata la realizzazione di un villaggio per il pubblico al Pala Alpitour, sostituito dall’ATP Village in Piazza San Carlo. Insomma, le Finals a Torino sono una macchina che ha ancora bisogno di essere oliata, possibilmente molto in fretta, visto che il quinto torneo per importanza del circuito Atp merita eccellenza assoluta e cura dei dettagli in ogni ambito.

L’autunno 2021 sarà in ogni caso da ricordare per Torino a livello sportivo. Il capoluogo subalpino sarà protagonista e capitale degli eventi sportivi in Italia dal 14 novembre prossimo in avanti. Le Atp Finals, infatti, partiranno lo stesso giorno in cui si svolgerà la Maratona di Torino. Dal 25 al 29 novembre, inoltre, lo spettacolo del tennis andrà avanti al PalaAlpitour con un girone e un quarto di finale della nuova Coppa Davis. Luigi M. D’Auria