Il Trofeo Ma-Bo compie dieci anni
Torino – Il Trofeo Ma-Bo compie dieci anni, e trova importanti conferme. In un anno orfano del Challenger di Torino e del torneo Itf di Beinasco, quello ospitato dal Nord Tennis é rimasto l’unico torneo internazionale di tennis del capoluogo subalpino. Il tram di organizzatori, ancora guidato da Barbara Garbaccio, ha fatto di tutto per mantenere intatto il montepremi di 25000 dollari (che garantisce al torneo un ottimo campo di partecipazione), riuscendoci grazie al rinnovato impegno di tutti gli sponsor della manifestazione. L’investimento, del resto, é stato ripagato dal fatto di aver dato vita all’unico appuntamento di tennis internazionale che si disputa a Torino, città in cui vi sono molte promesse ma pochi fatti in ambito di organizzazione tennistica (le Next Gen ATP Finals di maggio sono andate a Milano, i diritti per una eventuale Final Four di Coppa Davis al PalaExpo di Ginevra).
Decisamente ottimo, in ogni caso, il campo di partecipazione di questa decima edizione del Trofeo Ma-Bo. La prima testa di serie, infatti, sarà la tennista bulgara Isabella Shinikova, classificata al numero 207 del ranking Wta. La Shinikova dovrà guardarsi al primo turno dalla giovane pescarese Alice Matteucci, che sarà anche prima festa di serie nel torneo di doppio, in coppia con la georgiana Shapatava. Tra le altre possibili favorite, non si possono non citare la croata Mrdeza, terza testa di serie del torneo e la francese Alizè Lim, entrambe alla ricerca di punti preziosi per risalire la classifica.
Sono diverse anche le tenniste italiane al via. A capitanare la pattuglia di tenniste azzurre c’é Georgia Brescia, accreditata della seconda testa di serie e numero 214 Wta, attesa da un primo turno impegnativo contro Deborah Chiesa. Alla ricerca di un buon risultato in questo torneo ci sono anche Jessica Pieri e Federica Bilardo, entrambe alla ricerca di punti preziosi per ritagliarsi un ruolo sempre più importante nel tennis che conta dopo i buoni risultati a livello Juniores, senza dimenticare Anastasia Grimalska, decisamente in risalita dopo un periodo condizionato da diversi problemi fisici.
Decisamente alto anche il livello delle qualificazioni, dove non sono mancate le sorprese. La giovane italo-russa Ludmilla Samsonova, decisamente in ascesa, ha strapazzato con un nettissimo 6-0 6-0 Anna Turati, mentre il match più lungo della giornata è stato quello tra le spagnole Burillo e Hoste Ferrer si sono date battaglia per oltre 3 ore, prima che la,più esperta Burillo riuscisse a far sua la contesa. Davvero un bell’inizio per questo torneo a cui, per crescere davvero, manca solo una bella tribuna nella zona del campo centrale, che renderebbe ancor più facile l’afflusso di molti appassionati di tennis presso il Nord Tennis di Corso Appio Claudio. Donato D’Auria