Foggia – A meno di una settimana dall’inizio del Campionato di Serie B 2018-19, il Foggia di Gianluca Grassadonia ha ospitato l’Ascoli per un’amichevole allo Stadio Pino Zaccheria, ad un solo giorno dalla fine di un calciomercato che ha riservato diverse piacevoli sorprese alla calda tifoseria dei Satanelli. Sono stati confermati, infatti, diversi dei “pezzi pregiati” della scorsa stagione, come l’esterno Kragl e la punta Mazzeo, e sono arrivati diversi giocatori “top” per la Serie B, come Cristian Galano, foggiano Doc ma fino ad oggi mai di proprietà del club foggiano, il difensore Boldor e Pietro Iemmello, reduce da una stagione a Benevento e mai dimenticato dalla tifoseria foggiana. Si tratta di una rosa di ottimo livello, anche se la priorità resta, in ogni caso, quella di disputare un campionato tranquillo, visto che sul Foggia pende ancora una penalizzazione di otto punti.
Nel primo tempo sono stati pochi gli spunti per i due allenatori. Il Foggia é stato pericoloso con un tiro ravvicinato della giovane punta Gori e con un destro da fuori di Kragl, parso molto “imballato” a causa dei carichi di lavoro imposti da Grassadonia. L’Ascoli di Vivarini, a tratti troppo falloso, ha avuto a disposizione diversi contropiedi (molti dei quali causati dagli errori dei mediani del Foggia, soprattutto Carraro e Busellato), ma non li ha sfruttati, e così Bizzarri, all’esordio in maglia rossonera, é stato impegnato solo da un tiro da fuori di D’Elia.
Il secondo tempo si apre con una girandola di cambi che, di fatto, terminerà solo verso la mezz’ora della frazione di gioco. I ritmi della partita restano blandi, ma al 17’ il Foggia riesce a trovare la zampata giusta. Capitan Agnelli recupera palla e la serve a Gori, che si fa ipnotizzare dal portiere Lanni; il brasiliano Chiaretti, tuttavia, é bravo a raccogliere la sfera e a ribadire in porta. Mentre Frattesi prova a suonare la carica con qualche bel tiro da lontano, il Foggia inserisce Galano e Mazzeo, provando a velocizzare la manovra. Negli ultimi minuti l’arbitro, fino a quel momento troppo permissivo, espelle Addae al termine di una delle tante scaramucce che hanno caratterizzato questo incontro non troppo “amichevole”.
Al termine dell’incontro, i giocatori hanno avuto un colloquio con entrambe le “curve” dello Stadio Zaccheria. Nonostante la penalizzazione, infatti, il Ds Nember e la società hanno allestito una squadra competitiva, in grado di lottare alla pari contro ogni avversario di questa strana edizione della Serie B, con solo 19 squadre al via. La Serie cadetta, anche quest’anno, si presenta come un campionato molto incerto, con diverse pretendenti alla promozione e molte squadre che potrebbero essere la “rivelazione” del campionato. Una di queste potrebbe essere proprio il Foggia, anche se per continuare a far sognare una delle piazze più affezionate della Serie B servirà una continuità di risultati che é mancata nello scorso campionato. Luigi M. D’Auria