Mille Articoli in Dieci Anni. Basterebbero questi due numeri per far capire il motivo della giornata di festeggiamenti che la nostra testata ha vissuto nella giornata odierna, in contemporanea con la Maratona Città di Torino numero 33. Una giornata di festeggiamenti “attivi”, dunque, passata in mezzo agli atleti e ai podisti che, nonostante l’annullamento della gara a causa della piena del Po, hanno voluto comunque provare a correre, presentandosi sui nastri di partenza, salvo poi accettare pacificamente la decisione dei giudici,
In questi anni, come ogni testata, abbiamo cercato di coltivare un rapporto diretto con le strade e gli eventi sportivi vissuti in prima persona, come il Giro d’Italia, di cui abbiamo seguito ogni edizione dal 2011 o le maratone, come quelle di Torino e di Milano. Da parte della nostra redazione (che conta tre giornalisti e tre collaboratori), tuttavia, non é mancata neanche la volontà di appassionarsi e farvi appassionare agli aspetti più “culturali” dello sport, con i suoi personaggi e le sue tradizioni. Riteniamo, infatti, che per appassionarsi ad uno sport (o a più di essi) sia necessario provare a conoscerli a 360 gradi e possiamo dire di averci provato nel corso della storia di questa testata. Cultura e passione per lo sport, dunque, sono due parole che consideriamo fondamentali e che hanno guidato la nostra redazione fin dal primo giorno di attività. Bastano queste due parole, a nostro avviso, per descrivere il significato della parola “sport” nella sua accezione più ampia.
Nel corso degli anni, sono cresciute anche le visualizzazioni al nostro sito, con circa duemila ingressi al giorno e una permanenza media sul sito di circa cinque minuti, segno che i nostri lettori (circa quindicimila) si fermano a leggere più di un contenuto presente. Nel futuro, proveremo a crescere ancora. Non escludiamo, infatti, che la nostra testata possa crescere ulteriormente, compiendo un nuovo importante passo: l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc). Non intendiamo, tuttavia, perdere la dimensione di comunità e di famiglia che abbiamo creato con i nostri lettori più affezionati: con loro non vorremo perdere mai il rapporto di affetto che abbiamo costruito in questi anni di attività, con il decimo iniziato lo scorso 7 ottobre.
Il 2020 sarà un anno ricco di appuntamenti sportivi da non perdere: Olimpiadi, Europei di calcio e grandi giri di ciclismo, solo per citare alcuni dei più importanti. Noi cercheremo di raccontarveli al meglio, provando a fornire uno sguardo diverso da quello delle altre testate. Non rinunceremo, inoltre, anche a seguire realtà meno famose ma ugualmente appassionanti, che hanno rappresentato la spina dorsale della nostra produzione e lo saranno anche nei prossimi 1000 Articoli. Luigi M. D’Auria