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Mensile Indipendente fondato e diretto da Donato D'Auria. Registrato presso il tribunale di Torino il 30 dicembre 2014 al n° 38

Finale a sorpresa all’Atp Challenger di Andria

25 novembre 2017

Andria (Bat) – Sarà una finale a sorpresa quella del torneo Atp Challenger “Andria e Castel del Monte”, giunto alla sua quinta edizione. A sfidarsi saranno, infatti, il qualificato belga Christopher Heyman, numero 351 e proveniente dalle qualificazioni, e il bielorusso Uladzimir Ignatik, numero 173 della classifica mondiale e numero cinque del seeding. In doppio, invece, festeggia l’Italia grazie al successo dei due piemontesi Vavassori e Sonego, entrambi al primo successo nel circuito challenger.

Nonostante gli sforzi degli organizzatori, questa edizione del Challenger non è stata quella della definitiva affermazione. L’entry list del torneo prometteva davvero bene, viste le iscrizioni del giovane greco Tsitsipas, del cipriota Baghdatis e dell’ex top 30 australiano Bernard Tomic. Nessuno di questi giocatori, tuttavia, ha confermato la propria iscrizione. Gli organizzatori, in ogni caso, hanno svolto ancora una volta un lavoro eccellente: i giocatori hanno avuto a disposizione servizi di ottimo livello e il pubblico ha risposto ancora una volta in maniera positiva, sollecitato anche dalla presenza del talento pugliese Andrea Pellegrino.

Proprio Pellegrino é stato uno degli italiani che ha fatto meglio ad Andria, essendo giunto fino si quarti finale. Dopo aver sconfitto agilmente il tedesco Kern in meno di un’ora, il giovane pugliese si è concesso il lusso di sconfiggere la testa di serie numero 4 del torneo, l’esperto bosniaco Aldin Sektic. Il cammino di Pellegrino si è interrotto contro un altro italiano, il ventunenne milanese Filippo Baldi, che ha disputato ad Andria uno dei migliori tornei della sua carriera. Baldi, infatti, ha sconfitto  il ceco Javloviec al primo turno, Lorenzo Sonego al secondo e proprio Pellegrino ai quarti senza perdere un set. Il cammino dell’allievo di Francesco Aldi si é interrotto solo al tie-break del terzo set della semifinale contro il gioco potente e offensivo di Ignatik. 

Altrettanto esaltante é stato il percorso del belga Heyman. Dopo aver sofferto nelle qualificazioni (il giocatore di Eupen ha vinto due match in tre set contro Bolla e Matsukevich), il tennista belga ha sconfitto giocatori esperti e adatti al veloce nel main draw: Arnaboldi, Berankis e Kolar (tutti in due set) prima di firmare una grande impresa contro Mirza Basic, battuto 7-5 al terzo set. Nel doppio, è arrivato il primo successo di una coppia italiana negli Internazionali di Andria e Castel del Monte. Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori hanno firmato una vera e propria impresa, visto che sono riusciti a battere le seconde teste di serie, il polacco Bednarek e l’olandese Pel, in semifinale e le prime, l’olandese Arends e il belga Gille, in finale. Appuntamento a domenica 26 novembre, invece, per conoscere il successore di Luca Vanni nell’albo d’oro di un torneo che, dopo cinque anni con lo stesso montepremi (43000 dollari) può definirsi una solida realtà all’interno del panorama tennistico italiano. Donato D’Auria