Le acque del centro di Torino sono state testimoni Sabato 9 e Domenica 10 Febbraio 2019 della Regata Internazionale di gran fondo “ D’inverno sul Po” ormai giunta alla sua trentaseiesima edizione.
A organizzare il ben noto evento è stata, come da tradizione, la storica Società Canottieri Esperia -Torino che, nel corso degli anni, ha visto impegnati molti campioni nazionali ed internazionali facenti parte delle più importanti Società sportive, in questo appuntamento ormai attesissimo che si conferma la regata più frequentata in Italia con la partecipazione anche di equipaggi Pararowing presenti ormai dall’edizione 2013. Come negli anni precedenti hanno partecipato le categorie Allievi B1,B2 e C, Cadetti e Pararowing, questi solo sulle distanze consentite, Ragazzi, Junior, Master e Senior maschili, femminili e misti, con ottimi piazzamenti delle compagini italiane.
Il percorso, tra i più belli e suggestivi al mondo, si è snodato su un campo di regata di 5 km a favore di corrente ed è stato interamente seguito dal pubblico e dagli appassionati dalle sponde del fiume. Si è concluso, come di consuetudine, di fronte alla sede organizzatrice, nella zona antistante i Murazzi cittadini a poca distanza da Piazza Vittorio Veneto.
Qualche cifra : per l’edizione 2019 sono stati 2815 gli iscritti di cui 964 gli atleti che hanno gareggiato sabato su barche corte, mentre 1851 partecipanti sono scesi in acqua nel giorno conclusivo nel quattro di coppia e nell’otto + che è la barca “ regina “ del canotaggio. In aumento anche la presenza di Società sportive ed atleti stranieri provenienti da tutti i maggiori Paesi europei oltreché dagli Emirati Arabi.
L’edizione di quest’anno è stata veramente speciale soprattutto perché dedicata alla memoria di Gian Antonio Romanini, recentemente scomparso, fondatore della manifestazione nel 1983 oltrechè Presidente della Società organizzatrice per quindici anni. Nella giornata conclusiva gli otto Senior Maschile si sono contesi l’ambito “Trofeo Gian Antonio Romanini “.
Questa long distance invernale torinese ha visto accomunati nella passione sportiva atleti di ogni età e categoria in una festa che anche la tensione della competizione non è riuscita a smorzare mentre ormai già si pensa alla prossima edizione 2020. Patrizia Foresto