Due Incontri di preparazione alla seconda edizione di ColtivaTo

Torino – A marzo 2025, dopo il bel successo di partecipanti e di contenuti della prima edizione, torna ColtivaTo, Festival dell’Agricoltura di alto contenuto scientifico, che si é posto l’obiettivo di stimolare un dibattito scientifico di alto livello sul futuro e il presente del mondo agricolo, con uno sguardo in grado di spaziare dall’industria del cibo fino alla ricerca e ai prodotti con i loro produttori sul territorio.
In attesa della nuova edizione di ColtivaTo, gli organizzatori e il comitato scientifico del festival hanno deciso di continuare a portare il dibattito sull’agricoltura al centro della città, con una serie di incontri dedicati alle tematiche del festival.

Lunedì 14 ottobre, presso il circolo dei Lettori di Torino, si é svolta l’edizione numero LVI degli incontri Fitoiatrici, organizzati da Fondazione Agrion. Questa sessione é stata dedicata al ruolo di Rachel Carson per la difesa delle colture. Pioniera dell’ambientalismo, biologa marina di grande livello, il suo saggio “Primavera Silenziosa”, pubblicato in prima edizione nel 1962 rappresenta ancora oggi un classico che vale la pena leggere e studiare.

La campagna di Carson contro il DDT, la cui messa al bando negli USA arrivò nel 1972, deve essere letta come il primo tentativo di dimostrare la necessità di un approccio attento da parte delle industrie agricole nei confronti di una natura che, altrimenti, si ribella con conseguenze catastrofiche per l’uomo, il pianeta e l’ambiente.
In un incontro che ha unito recitazione, narrazione e divulgazione scientifica, é emersa la poliedricità della figura di Rachel Carson, che ha saputo unire rigore scientifico e impegno civile, amore per la natura del suo New England e attivismo politico. In una nuova edizione con prefazione di Paolo Giordano, Primavera Silenziosa emerge come una lettura necessaria e ancora attuale, non solo per un pubblico di operatori del settore.

Gli incontri di avvicinamento a ColtivaTo 2025 proseguiranno il prossimo 5 novembre con il convegno “Nuovi Mestieri per un’agricoltura che cambia”, che cercherà di indagare il possibile futuro delle professionalità nel mondo dell’agricoltura. Presenti, moderati da Maria Ludovica Gullino, diversi ospiti e relatori di livello, come il prof. Angelo Frascarelli dell’Università di Perugia. Luigi M. D’Auria