Foggia – La difficile situazione dell’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia sembra essere lontana dallo sbloccarsi. Lo scalo foggiano, la cui pista deve essere necessariamente allungata per rendere di nuovo operativo l’aeroporto, continua ad essere bloccato da una situazione politica e amministrativa molto difficile, segnata da veti fra il Governo e la Regione Puglia, nonostante sia già stata siglata la convenzione per iniziare gli espropri di terreni necessari e siano già stati stanziati finanziamenti per 8 milioni di euro.
Il comitato per l’aeroporto Gino Lisa, presieduto dall’Avvocato Gargiulo, ha attaccato diversi esponenti tecnici e politici, tra cui Emiliano, Toninelli e il Premier Conte, accusati di “immobilismo” di fronte alla situazione foggiana. Il futuro dell’aeroporto Gino Lisa resta legato alla ricerca di un equilibrio fra istituzioni che, purtroppo, sembra essere ancora lontano. Donato D’Auria